PROGETTO EDUCATIVO
Lo spirito che anima la Scuola dell'Infanzia Maria S.S. Immacolata di Lourdes spinge l'intera
comunità scolastica ad essere attenta alle personalità dei bambini, declinando il percorso
formativo a misura delle loro esigenze concrete, espresse o anche solo percepite, e operando
affinché i bambini siano stimolati a sviluppare al massimo le loro potenzialità.
Ciò si concretizza in un'attenzione alle istanze del bambino e nella conoscenza individualizzata
degli alunni e si realizza attraverso:
- l'organizzazione degli orari e dei programmi per consentirne l'osservazione personalizzata;
- l'inserimento di attività (di laboratorio, ludiche, psico-motorie... e anche non
strettamente scolastiche) per favorire contatti diretti con i vari campi di esperienza;
- la promozione di un efficace coordinamento nell'ambito degli organismi di gestione didattica
per un continuo e proficuo interscambio di osservazioni.
Tale obiettivo può essere raggiunto attraverso la sinergia di tutti gli elementi che
contribuiscono alla realizzazione del processo educativo.
Pertanto, tutti coloro che lavorano all'interno della scuola si adoperano all'adempimento del
loro compito didattico ed educativo, fortemente caratterizzata dall'impegno:
- ad accogliere con rispetto i bambini, con le loro debolezze e aspirazioni;
- ad aprire con discrezione la conoscenza al di là dell'ambito puramente scolastico,
per percepire l'ambiente familiare e sociale in cui vivono, le amicizie, i limiti e
le aspirazioni, le esigenze di formazione e conforto;
- ad operare, confidando nella possibilità di crescita e di sviluppo per guidare i bambini
a conoscere meglio se stessi, chiarire insieme il senso, le opportunità e i limiti delle
esperienze e delle crisi; dare loro la certezza di essere ascoltati e capiti nella loro
unicità.
- a creare un ambiente che possa divenire centro di vita e luogo in cui i bambini vivano
positivamente la loro esperienza scolastica, si trovino a loro agio, possano liberamente
esprimersi, realizzando un'efficace comunità educativa che si avvale anche delle
competenze degli organi collegiali.
Inoltre si impegnano con assiduità e costanza ad attivare un'organizzazione che consenta al
bambino di essere protagonista consapevole del processo formativo e di essere condotto ad
assumere le proprie responsabilità, avvalendosi in particolare di:
- modalità che privilegiano la lezione partecipata per favorire i contributi personali,
pur senza trascurare l'informazione che è la base del sapere;
- scelte che sollecitano le attitudini dei bambini in campo cognitivo,
relazionale e spirituale;
- metodologie attive in grado di individuare le potenzialità intellettuali
e le capacità espressive;
- relazioni educative di sostegno e di supporto.
La scuola realizza il suo intervento didattico attraverso l'opera congiunta di docenti,
genitori, contributo di volontari esperti, personale tutto della scuola che collaborano,
ciascuno nel proprio ruolo e con specifiche competenze, alla promozione umana, cristiana,
sociale e culturale dei bambini.
La scuola si configura pertanto come "comunità" educativa che:
- trova collaborazione negli insegnanti e negli esperti, titolari di specifiche competenze
educative e didattiche, che si impegnano a svolgere la propria "missione" nella scuola
condividendo i principi ispiratori del progetto educativo;
- vede nei genitori, titolari del diritto-dovere non delegabile di provvedere
all'educazione dei figli, interlocutori privilegiati per sostenere le scelte in campo
educativo.
Infine la scuola si caratterizza per un clima di accoglienza e di fraternità.
In questa prospettiva la scuola:
- promuove l'accesso a quanti intendono avvalersi della scuola;
- facilita l'iscrizione creando condizioni favorevoli per le famiglie in difficoltà.
- crea tra gli alunni e tra i genitori un clima di fraternità che supera una sterile
competitività al servizio della solidarietà
La fraternità si manifesta in uno spirito comunitario in cui ciascuno, secondo le competenze
e il ruolo, condivide talenti, valenze, risorse, ma anche preoccupazioni: è una conquista
che tocca i rapporti tra le varie componenti della comunità scolastica.